Il sigaro ruba l'occhio nel suo bel colorado maturo, con una capa di medio spessore, luminosa, grassa e uniforme. Ci si rende facilmente conto dell'accuratezza nella costruzione, curata da una famiglia di cigar-makers famoso in tutto il mondo.
Il ventaglio aromatico, ampio e fine (spezie, cacao e terra con una punta turbata), si esprime esuberante già nel primo terzo, sorretto da una forza appropriata, con una sfumatura sapida.
Nel secondo terzo compare una nota di caffè e qualche accenno tostato. Emerge però una leggera asprezza che si prolunga nel finale. Decisamente buono nei primi due terzi. In particolare nella parte centrale dove risulta morbido ed equilibrato, diventa un po' confuso nell'ultimo terzo a scapito anche della nettezza aromatica (caffè e legno nel finale). La qualità aromatica è fine, a tratti elegante e profonda. Meno convincente l'evoluzione, un po' discontinua, che alterna tratti interessanti con altri statici, con saltuari cali di ritmo.
Un puro nicaraguense piacevole, per una fumata godibile, per amatori, adatto anche per un dopocena, da accompagnare ad un Rhum Agricole di medio invecchiamento.
Qualità/prezzo interessante.
127 mm x 54 - 9 euro.