Padron Anniversary 1964 Diplomatico

Giovedì 18 Gennaio 2018

Padron Anniversary 1964 Diplomatico


Giovedì 18 Gennaio 2018 - Ore 20.30
Ristorante il Caminetto
Via delle Cisternole (Frascati)

Damaso Padròn, emigra giovanissimo dalle Canarie nel 1850 ed impianta una minuscola produzione di tabacco a La Obas nella regione di Pinar del Rio a Cuba. Anni di povero e duro lavoro proseguito dal figlio Francisco Blanco Padròn, fondatore nel 1942 dell’Associazione dei Coltivatori Cubani per il controllo ed il miglioramento della qualità del tabacco. Il successore Jose Padròn, spodestato dalla rivoluzione nel 1961 nonostante vi avesse aderito, emigra a Miami dove produce sigari, prima 200 poi fino a 7000 il giorno.
In tale periodo si prodiga per la liberazione di prigionieri in Cuba, trattando direttamente con Fidel che lo rispetta ed arrivando a farne rilasciare 3600.
Nel 1967 emigra in Nicaragua, dove persegue una produzione di qualità “cubana”, ma anche qui la rivoluzione sandinista lo costringe a trasferirsi altrove. Trova spazio in Honduras per qualche anno ma nel 1980, quando i Sandinisti gli riconoscono il merito ed il diritto di guidare la sua fazenda nell’interesse stesso del Nicaragua, torna ad Estelì e finalmente procede senza più interferenze nella realizzazione di un’azienda forte e moderna. Oggi Jose Padròn ed il figlio George producono 3 milioni e mezzo di sigari l’anno, tutti con il proprio marchio, con una loro filosofia produttiva ben precisa caratterizzata da 3 punti fermi:

I Puros Nicaragueni di Padron e compaiono tutti gli anni tra i primi 6 sigari più buoni del mondo.

Il Sigaro in degustazione guidata da Luigi Ferri:

Padron Anniversary 1964 Diplomatico
Azienda: Padron
Luogo di produzione: Nicaragua
Linea produttiva: Anniversary 1964
Shape: Diplomatico
International Shape: Churchills
Misure: 178x20x17 (misure in mm dei lati box pressed)
Wrapper: Nicaragua
Binder: Nicaragua
Filler: Nicaragua

In abbinamento un grande Rhum Agricole della Martinica

Saint James - Horse d'Age Cuvée 2001

La distilleria che produce i rum etichettati Saint James è attiva sin dal 1765, anno in cui nell’isola della Martinica, sulla strada per il villaggio di Saint Pierre ai piedi del vulcano Pelée, il reverendo padre Edmund Lefebure, alchimista e distillatore oltre che religioso, iniziò a creare i suoi rum, che venivano venduti ai coloni inglesi stabilitisi nelle Americhe. Dalla sua fondazione fino a oggi, la distilleria è sempre rimasta attiva, e attualmente può contare su una vasta piantagione di canna da zucchero di proprietà, che garantisce una produzione media annua di circa tre milioni di litri di rum.
Altra storia è invece quella del marchio “Saint James”, che viene registrato nel 1882 dal mercante marsigliese Paulin Lambert il quale, oltre ad aver ideato il disegno della celebre bottiglia carrée quadrata e a fondo piatto che ancora oggi identifica la marca Saint James, ha avuto il grande merito di saper individuare l’altro livello qualitativo dei rum distillati da padre Lefebure. Così, dopo essere passato di mano in mano, dal 2003 il marchio Saint James appartiene al gruppo La Martiniquaise, ma soprattutto identifica una tra le più vaste gamme di rum agricoli della Martinica e dei Caraibi, garantendo allo stesso tempo una qualità eccelsa e a tratti inarrivabile, come per questa incredibile cuvée millesimata del 2001.